Start up scouting per l’innovazione dei servizi in ambito Farmaceutico
- Settore: Healthcare&Pharmaceutical
- Servizio dD: New Digital Service – Startup Scouting
- Tipo cliente: Azienda farmaceutica
ESIGENZA
Il cliente è un’azienda farmaceutica operante nell’ambito della produzione e distribuzione di farmaci analgesici e anestetici, avente headquarter e differenti sedi in Europa insieme a sedi in Nord America. Il business dell’azienda è di tipo sia B2B che B2C con conseguenti rapporti con professionisti del settore healthcare e Key Opinion Leaders, centri clinici pubblici e privati, insieme a Market Authorization Holders e distributori.
L’esigenza nasce dal desiderio di valutare la possibilità e le opportunità legate all’avvio di collaborazioni con Start up altamente specializzate in ambiti tecnologici specifici e di interesse per l’azienda, concentrandosi sui progetti di innovazione in corso al fine di generare valore in termini di innovazione aziendale e dell’immagine dell’azienda stessa.
OBIETTIVO DEL PROGETTO
Svolgere uno scouting di realtà emergenti e start up ad ampio spettro rispetto ai potenziali ambiti di applicazione di interesse per il cliente, con il fine di individuare il team da coinvolgere su progetti mirati all’introduzione e l’applicazione di nuove tecnologie, al passo con i trend tecnologici del momento.
SOLUZIONE PROGETTUALE
Il progetto ha mosso da un’indagine di alto livello sulle diverse BU aziendali, a restituire una fotografia generale dell’organizzazione aziendale e delle sue aree di competenza, utile a individuare i potenziali ambiti quali perimetro di intervento per l’introduzione di nuove soluzioni. Sono state svolte interviste dirette con la Direzione Aziendale e i primi riporti: Scientific Affair, Marketing&Sales, Human Resource, Industrial Affair & Supply Chain.
Da questa fase di lavoro sono stati identificati quattro differenti ambiti di intervento utili a individuare un primo indirizzo all’attività di scouting, ovvero:
- il Supporto al Percorso Clinico Assistenziale
- l’evoluzione dei processi di Marketing & Sales e della relazione con i Clinici
- i Processi Industriali e la Supply Chain,
- la Responsabilità Sociale e Sostenibilità Aziendale
Al fine di raggiungere l’obiettivo definitivo, si è adottato con il cliente un metodo di lavoro iterativo e incrementale che ha previsto i seguenti step:
- Start up scouting – Attività di ricerca continuativa su fonti secondarie in relazione alle start up che offrono soluzioni sugli ambiti di interesse per il cliente
- Early-bird check – Valutazione preliminare dell’offerta di start up che rispondevano ai requisiti del cliente in termini di solidità del team e della proposizione di valore e la correlazione con un bisogno «vivo» del cliente
- Cross-contamination – Apertura del confronto con Start up di interesse per il cliente con le quali avviare discussione per esplorare i potenziali casi d’uso applicativi
La fase di ricerca ha quindi avuto inizio a partire da un lavoro di indagine da fonti secondarie, seguendo diverse chiavi di ricerca, quali il settore o i potenziali casi d’uso. Questo è stato necessario a restituire una panoramica su quali fossero le startup a proporre soluzioni funzionali e innovative nel settore di interesse, senza che vi fosse alcun vincolo relativo alla tecnologia di utilizzo o alla soluzione/servizio proposto.
Da qui il progetto di scouting si è svolto seguendo un modello operativo con approccio agile, per il quale il team di ricerca periodicamente presentava i risultati dello scouting al cliente. Dopo una prima fase di Early Bird check, ovvero di scelta del cliente delle startup sulle quali fare approfondimenti, le successive fasi di delivery erano qui supportate dall’utilizzo di schede descrittive, utili a dare una presentazione sintetica delle caratteristiche differenziali delle startup incontrate, e a permettere al cliente di individuare le realtà da portare alla fase di Cross-Contamination. L’adozione di un approccio iterativo ha permesso di compiere uno screening sempre più ampio e al contempo più specifico, e di conseguenza indirizzare la ricerca verso i campi di interesse per l’azienda cliente.
Come risultato delle diverse restituzioni si è giunti all’identificazione di un pool di startup potenzialmente in linea con l’azienda, e con le quali procedere ad un approfondimento della loro proposizione.
Il passo successivo è stato quello di creare una survey per il recruiting delle startup. Questo è stato utile a richiedere informazioni che potessero muovere ulteriormente il lavoro di ricerca svolto internamente e, successivamente, all’organizzazione di meeting conoscitivi nella modalità one-to-one tra dD e le singole startup, a cui hanno fatto seguito una serie di incontri organizzati con il coinvolgimento del cliente.
RISULTATI DELL’ATTIVITA’
Come risultato dell’attività sono state scoutate 70 startup potenzialmente in linea con gli interessi e con il business dell’azienda cliente.
In particolare, 20 delle 70 startup scoutate sono state invitate a compilare la survey preliminare, strumento valido per l’approfondimento della propria proposizione, insieme ad informazioni di dettaglio e indicazioni di contesto applicativo della soluzione proposta.
9 startup sono state portate alla fase di Early Bird check e, di queste, 2 sono state promosse allo step successivo di Cross-contamination, dando il via alla realizzazione di un Proof of Concept.
In totale sono state realizzate 19 schede descrittive, dedicate alle singole startup di interesse per cui si è desiderato indagare ulteriormente l’offering, in termini di proposizione, del servizio/prodotto proposto e delle referenze del settore. Questo è stato utile, inoltre, ad dare una panoramica generale di quali i casi d’uso che avrebbero visto la soluzione proposta applicata alla realtà dell’azienda cliente.